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WORLD ANIMAL DAY – 4 OTTOBRE

Giornata mondiale degli animali il 4 ottobre

La Giornata mondiale degli animali, o World Animal Day, si celebra il 4 ottobre, nel giorno dedicato a Francesco D’Assisi, il santo patrono degli animali.

Un pò di storia del World Animal Day

La Giornata mondiale degli animali, World Animal Day, si deve ad un’idea di Heinrich Zimmermann, lo scrittore ed editore tedesco della rivista Man and Dog.

Zimmermann organizzò la prima Giornata Mondiale degli Animali il 24 marzo 1925 a Berlino. Solo nel 1929 spostò la celebrazioni al 4 ottobre, per allinearsi alla festa di San Francesco d’Assisi. Inizialmente le celebrazioni rimasero limitate a Germania, Austria, Svizzera e Cecoslovacchia. Ma nel maggio 1931, durante un congresso delle organizzazioni mondiali per la protezione degli animali svoltosi a Firenze, la proposta di Zimmermann di rendere universale la giornata degli animali fu accettata all’unanimità

san francesco d'Assisi

Il santo protettore degli animali

Nato ad Assisi il 26 settembre 1181 e morto il 4 ottobre 1226, San Francesco d’Assisi è ricordato come il santo protettore degli animali.

Uno degli insegnamenti che San Francesco ha lasciato è quello di aiutare non solo gli uomini, ma anche gli animali in difficoltà che hanno bisogno di aiuto.

Molto interessante l’articolo che OIPA, organizzazione internazionale protezione animali, dedica a San Francesco d’Assisi, “L’empatia di San Francesco verso tutti gli altri animali”, nella sezione “Grandi uomini”.

San Francesco “chiamava con nome di fratello tutti gli animali” (Celano, Vita seconda).

“Si narra che un giorno Francesco si imbatté in un uomo che portava al mercato due agnelli da vendere, legati, belanti e penzolanti dalle spalle. All’udire dei belati si accostò, accarezzandoli, come suole fare una madre con i figlioletti che piangono e chiese al padrone perché tormentasse i suoi fratelli agnelli. L’uomo rispose che li portava al macello per venderli e ricavarne dei soldi. Nell’udire questo, Francesco barattò il suo mantello con gli agnelli e li tenne liberi sotto la sua protezione”.

Scrive ancora Celano: “Altrettanto affetto egli portava per i pesci che appena gli era possibile rimetteva nell’acqua ancor vivi… Un giorno nel lago di Piediluco, un pescatore gli offrì una tinca che aveva appena pescato; egli accolse lietamente e premurosamente quel pesce, chiamandolo fratello, poi lo ripose nell’acqua liberandolo”.

Sembra addirittura che San Francesco fosse vegetariano. Effettivamente quando non digiunava, si cibava essenzialmente di pane, legumi, uva e altra frutta secca e raramente anche di formaggio (pochissimi gli episodi in cui è ripotato che mangiasse carne). Certamente Francesco non vedeva gli animali come cibo, ma come creature da amare e rispettare, come fratelli.

Un obiettivo ambizioso 

La Giornata mondiale degli animali ha l’obiettivo ambizioso di promuovere la salvaguardia di tutti gli esseri viventi. Puntare i riflettori su questioni quali i diritti degli animali, i maltrattamenti, gli abbandoni, gli allevamenti intensivi e i macelli, l’industria delle pellicce, la vivisezione, i circhi con animali e tante altre ancora concorre a far maturare le coscienze e a promuovere una cultura volta alla tutela dei nostri amici animali, compagni di viaggio su questo pianeta.

animal world day

Occorre innanzitutto far entrare lo spirito di questa giornata nelle scuole, per formare i bambini alla cultura del rispetto e dell’amore verso gli animali tutti.

E occorre far pressione sulle istituzioni affinché pongano in essere riforme legali rispettose della vita e della sensibilità degli animali.

Educazione e consapevolezza sono dunque le parole chiave per promuovere e sviluppare una cultura compassionevole nei confronti degli animali.

Social e non solo

La Giornata mondiale degli animali si celebra nelle piazze di tutto il mondo così come sui social. L’importante è esserci e far sentire la propria voce. Sbandierare uno striscione, condividere un articolo, commentare un post, rilanciare un hashtag, taggare un brand non proprio cruelty-free, organizzare o aderire ad una raccolta fondi, recarsi in canile o gattile per adottare un peloso o far visita ad un rifugio per familiarizzare con gli animali cd da reddito. Tutto serve a puntare i riflettori su una delle più grandi questioni morali dei nostri tempi, quella del modo in cui l’uomo tratta gli animali. Tutto serve a celebrare una giornata che è particolarmente importante per dar voce a chi non ce l’ha. Perché le vite degli animali sono profondamente influenzate dalle azioni di individui, imprese e nazioni.

La Giornata Mondiale degli Animali ha già apportato un contributo significativo e duraturo al miglioramento degli standard di benessere degli animali e, grazie all’attivismo di tutti noi, la sua influenza continuerà a crescere di anno in anno.

Fino a quando non si raggiungerà la meta ultima, la destinazione finale di ogni battaglia animalista, ossia la liberazione animale.

“Se avrai uomini che escluderanno qualsiasi creatura di Dio dal rifugio della compassione e della pietà,
avrai uomini che tratteranno allo stesso modo i loro simili umani”.
San Francesco d’Assisi

A proposito di San Francesco, ricordiamo l’iniziativa di Angelo Vaira “Il Cammino per gli animali” che dal 2018 parte da Assisi per arrivare a Roma ogni anno con l’obiettivo di chiedere a Sua Santità di prendere una posizione chiara e definitiva sulla questione animale.

Alessandra Tedeschi

Milano, 04/10/2022 – GC

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