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MADE IN BUNNY 2.0

Dopo un pesante periodo culminato con l’alluvione che ha colpito il parco Agosto di Forlì, Made In Bunny pensa al futuro.

Un periodo molto difficile quello che ha visto la distruzione di tutto il lavoro fatto negli ultimi anni da Made In Bunny e dai meravigliosi volontari al Parco Franco Agosto di Forlì.

Un periodo che ha segnato e colpito molto tutti quanti, in primis le creature rimaste vittime dell’alluvione, ma c’è tanta voglia di ricominciare, lo si percepisce dalle parole di Fabio Marcone, presidente di Made in Bunny.

Il passato è, appunto, passato e, dopo uno straziante e doveroso tributo ai coniglietti che sono morti travolti dalle acque ma che hanno ricevuto l’ultimo saluto tra mani amorevoli ed antispeciste, Made in Bunny gira pagina ed ha tutte le intenzioni di rimboccarsi le maniche per affrontare un nuovo futuro, sempre con l’obiettivo di salvare vite, di formare nuovi volontari e di collaborare anche con altre realtà che hanno gli stessi ideali e filosofia di vita.

L’intervista a Fabio Marcone

Lasciamo che sia Fabio a raccontarci la sofferenza, la fatica e le emozioni degli ultimi mesi, ma anche la visione per un futuro sempre più empatico ed inclusivo.

Come abbiamo sentito, il futuro può realizzarsi, sia grazie ai tanti volontari attivi per Made in Bunny, ma anche grazie ad una stabile situazione economica dell’associazione, ecco perché si invita a sostenere Made in Bunny anche con il vostro 5×1000.

Anche il coniglio, ma non solo, sa farti compagnia

Uno dei “successi” di MIB è che, ormai da qualche mese, si può ben dire, conigli, cavie, topi, pappagallini, geki, pesciolini sono, finalmente, animali da compagnia a tutti gli effetti.

Si attende ora l’istituzione della Sinac (Sistema di Identificazione Nazionale Animali da Compagnia). ovverosia la Banca Dati Nazionale che equivale all’anagrafe come quella esistente per i cani.

Questo obiettivo è strettamente legato anche al fatto che i Santuari e Rifugi per animali non siano più equiparati agli allevamenti.

Infatti nel Decreto Ministeriale del 7 marzo 2023, pubblicato il 16 maggio 2023 in gazzetta ufficiale, per la prima volta viene inserita la parola “santuari” e vengono elencati e descritte le diverse strutture che ospitano, animali salvati non destinati all’alimentazione.

Pubbliredazionale a cura della redazione.

Milano, 14/06/2023

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