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3 SETTEMBRE L’AMAZZONIA, MA IL 22, IL 24 E IL 25 GIORNATE PER FANTASTICHE CREATURE

Tante le giornate internazionali di Settembre, Amazzonia, rinoceronti, gorilla e conigli.

Il 3 settembre si celebra l’Amazzonia, anche se ci sarebbe ben poco da celebrare visto come stiamo riducendo questo fondamentale elemento di madre terra e i suoi abitanti!

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Foto di Pete Ball da Pixabay

Il 22 settembre – giornata mondiale del rinoceronte.

E’ una giornata di sensibilizzazione per tutte e cinque le specie in grave pericolo di estinzione, a causa degli scellerati comportamenti umani, e il lavoro svolto per tutelarle.

Dal 2011, la Giornata mondiale del rinoceronte è stata celebrata a livello internazionale il 22 settembre. Quest’anno è dunque il decimo anniversario!

Le cinque specie di rinoceronti includono Nero, Bianco, Grande corna, Sumatra e Giava. Un tempo, i rinoceronti vivevano in tutta l’Eurasia e in Africa.

All’inizio del XX secolo, circa 500.000 esemplari vagavano per queste terre.

Oggi i possenti erbivori, hanno difficoltà a sopravvivere al di fuori dei parchi e delle riserve nazionali. I rinoceronti di Giava e Sumatra in Asia sono in grave pericolo. Ci sono solo circa 68 rinoceronti di Giava al mondo.

Nel 2011, una sottospecie di Giava è stata dichiarata estinta e attualmente, rimangono solo 80 rinoceronti di Sumatra.

In India, il rinoceronte maggiore, chiamato anche indiano, è aumentato di numero grazie agli sforzi di conservazione. Tuttavia, sono ancora considerati vulnerabili. Anche il rinoceronte nero è in pericolo di estinzione con meno di 5000 esemplari. Delle cinque specie, i rinoceronti bianchi vantano il numero più alto, con oltre 20.000.

Le minacce principali sono costituite dal bracconaggio, perdita di habitat, malattie e disastri naturali.

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Foto di Stefan Keller da Pixabay

Questi antichi pachidermi, che per milioni di anni hanno dominato le pianure dell’Eurasia, sono perseguitati per via del corno che ha raggiunto cifre da capogiro, 90mila dollari al chilo.

I bracconieri mutilano e fanno a pezzi i rinoceronti perché credono che le corna abbiano potenti proprietà curative secondo la “medicina” tradizionale asiatica, credenza priva di qualsiasi fondamento scientifico, e le vendono illegalmente per essere poi macinate in polvere.

Si stima che venga ucciso un rinoceronte ogni sette ore.

Se non si interviene con misure drastiche per porre fine al bracconaggio, tra poco più di venti anni i rinoceronti potrebbero essere estinti in natura e l’unico posto dove potremo osservarli sarà in uno zoo, imprigionati in gabbie.

24 settembre – giornata mondiale dei gorilla

Quello del 24 settembre è un evento annuale che celebra questi meravigliosi e intelligentissimi primati in via di estinzione a causa delle attività antropiche. L’umanità ha pensato bene di sterminare quasi totalmente uno dei suoi parenti più stretti, con il quale condivide il 98 percento di DNA.

gorilla da pixabay
Foto di AD_Images da Pixabay

Il 2017 è stato l’anno inaugurale del World Gorilla Day e ha anche segnato il cinquantesimo anniversario del Karisoke Research Center, fondato da Dian Fossey, Karisoke che rappresenta il sito di studio sul campo più longevo dedicato alla conservazione e protezione dei gorilla e dei loro habitat in Africa.

La maggior parte di queste grandi scimmie antropomorfe è legata all’ambiente forestale nella pianura dell’Africa centrale mentre il gorilla di montagna vive, con due popolazioni diverse, nell’ area geografica del Virunga – Bwindi.

gorilla da pixabay
Foto di Marcel Langthim da Pixabay

Entrambe le specie sono ad altissimo rischio estinzione con la conseguente drammatica perdita di esemplari. Basti pensare che il numero dei gorilla di montagna, si è ridotto a 1860 in tutto il mondo e nei prossimi 10 anni, se non si interviene drasticamente, saranno completamente estinti. Il bracconaggio è il crimine che più contribuisce al loro inesorabile declino. Il commercio del così detto “bushmeat” (carne di animali selvatici), rappresenta la più grave minaccia per questi primati.

La carne di gorilla, purtroppo è molto ricercata come anche alcune parti del suo corpo, e vengono vendute a carissimo prezzo nei mercati clandestini di molti paesi. A questo si aggiunge la deforestazione le malattie le guerre e la perdita di ecosistemi dovuti alle attività umane. Si calcola che ogni anno vengono distrutti più di 700.000 ettari di foresta, con la conseguente perdita degli habitat naturali nei quali vivono i gorilla.

Una piccola luce in fondo al tunnel si è accesa per questi nostri fratelli al 98%, grazie allo strenuo lavoro condotto dalle coalizioni di governi, organizzazioni no profit e associazioni ambientaliste che tutelano, proteggono e conservano gli ormai esigui ecosistemi che ospitano questi maestosi e fieri primati.

Quel 2% se impiegato a fini conservativi e a protezione di tutte le specie viventi sul nostro pianeta, può davvero fare la differenza.

25 Settembre, giornata internazionale del coniglio

coniglio

Il 25 settembre si festeggia la giornata internazionale del coniglio celebrando i numerosi modi in cui queste tenere ed affettuose creature, portano gioia nella vita delle persone.

Questa giornata serve soprattutto ad informare e far conoscere le tremende condizioni alle quali questi splendidi animali vengo sottoposti. La sperimentazione medica, i test dei prodotti cosmetici la caccia, l’allevamento intensivo a scopo alimentare e per le pellicce.

L’abbandono di tanti conigli da affezione da parte di persone che con leggerezza comprano il “simpatico animaletto” come se fosse un peluche, e poi lo “buttano” via perché come ogni creatura ha bisogno di cure e dedizione.

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Questa giornata è quindi l’occasione giusta per far conoscere l’adozione consapevole di animali recuperati dai laboratori, maltrattati, abusati e abbandonati.

Ed è qui che intervengono le associazioni di volontari con il loro instancabile lavoro, come Made In Bunny Odv, la LAV , la Collina dei Conigli che li tutelano legalmente, come cani, gatti e furetti, visto che ormai i conigli sono il terzo pet presente nelle famiglie degli italiani, bisognosi però di leggi più severe e definite a loro tutela.

Come anche incrementare la possibilità in modalità assolutamente gratuita di iscrivere i conigli all’Anagrafe Conigli ed avere informazioni in merito all’applicazione del microchip cosi da accelerare lo status di animale da compagnia e prevenirne l’abbandono o facilitarne il riconoscimento in caso di smarrimento.

A tal proposito ricordiamo la petizione “Anche io so farti compagnia” lanciata da Made in Bunny che è anche il nome della nostra rubrica curata dall’associazione stessa.

Come dimenticare, poi, i numerosi coniglietti famosi nel mondo dei cartoni animati e dei film, come Bugs Banny, Roger rabbit, il Coniglio Bianco, Il Coniglietto della famosa inesauribile batteria? Tipico comportamento umano da schizofrenia morale. Da una parte celebriamo questi meravigliosi animali creando teneri e simpatici personaggi, dall’altra li rinchiudiamo in gabbie in allevamenti intensivi e laboratori di “ricerca” sottoponendoli a continue ed indicibili torture. A voi le conclusioni!

SCORCIA VALENTINA

Milano, 22/09/2021- GC

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