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PROROGA ESPERIMENTI DELLE SOSTANZE D’ABUSO SUGLI ANIMALI: UNA DECISIONE INACCETTABILE

Prorogati fino al giugno 2025 gli esperimenti delle sostanze d’abuso sugli animali.

Contrariamente a quanto previsto dal testo originale del DL Milleproroghe, che prevedeva di prolungare la sperimentazione animale di soli sei mesi, giovedì 17 febbraio 2022 è stata approvata la proroga di ben altri tre anni sugli gli esperimenti delle sostanze d’abuso sugli animali. Nessun euro viene stanziato per il sostegno all’uso dei metodi di ricerca sostitutivi degli animali.

Lo hanno stabilito le due commissioni degli Affari Costituzionali e del Bilancio della Camera, approvando gli emendamenti Boldi (Lega), Ianaro (M5S), Raciti e Lorenzin (Pd), Bologna (Coraggio Italia) e Magi (+Europa) al testo del decreto legge. Il provvedimento riguarda la sperimentazione animale negli studi sugli xenotrapianti d’organo, ovvero l’uso di organi prelevati a esseri viventi di specie diversa da quella del ricevente.

Continuerà dunque la tortura degli oltre 700 mila creature tra primati, cani e gatti per effettuare dei test su varie sostanze d’abuso come alcol, droghe, tabacco e xenotrapianti.

Una decisione vergognosa e criminale che ha scosso profondamente le realtà animaliste ed antispeciste ma, soprattutto, chi da anni fa dell’antivivisezionismo una quotidiana lotta per l’abolizione della sperimentazione animale una vera e propria missione di vita.

Le reazioni alla proroga di LEAL

leal vivisezione

Gian Marco Prampolini, Presidente LEAL, evidenzia la gravità di questa ennesima proroga: “Da anni denunciamo la mancanza di fondi stanziati per la ricerca con metodi sostitutivi e, come associazione, da oltre quarant’anni finanziamo borse di studio per una ricerca senza animali. Non ci siamo mai fatti illusioni sul fatto che, più che la sorte degli animali, a troppi politici in Parlamento sempre importino i consensi delle lobby delle multinazionali del farmaco. Anche oggi con questa ennesima proroga abbiamo avuto conferma che, una avanzata ricerca che faccia uso delle sofisticate tecnologie già esistenti e miri a implementarle, non è evidentemente così importante come l’asservimento a un baronato che fa della ricerca un mercato. LEAL rimarrà sempre tra i pochi a difendere gli animali e battersi per una ricerca etica e all’avanguardia”.

Le reazioni alla proroga di Animalisti Italiani Onlus

Dure anche le affermazioni di Walter Caporale Presidente dell’Associazione Nazionale Animalisti Italiani: “Una decisione scandalosa che rappresenta un vergognoso passo indietro verso il progresso scientifico. Rispetto zero per la vita di altri esseri senzienti. Emerge ancora una volta una totale mancanza di volontà nello stanziare fondi economici per il sostegno ai metodi di ricerca sostitutivi rispetto all’uso degli animali. Siamo in balia degli estremismi di uno sparuto gruppo politico che alimenta il business delle multinazionali farmaceutiche. Questa decisione non fa altro che prolungare oltre il 2025, le torture sugli animali. Una proroga ipocrita: la quinta dal 2017, che si ripete senza tregua.
Si tratta di una decisione gravissima, un passo indietro che ci riporta al punto di partenza rispetto agli altri Paesi europei e all’America dove i test senza animali rappresentano una concreta realtà”.

La posizione dell’Intergruppo parlamentare per i Diritti degli animali

Dissenso anche da parte dell’Intergruppo parlamentare per i Diritti degli animali che ha così dichiarato: “Per l’ennesima volta si rinvia l’applicazione di una legge dello Stato, che, secondo l’emendamento votato, dovrebbe entrare in vigore oltre dieci anni dopo l’approvazione o meglio, per essere più espliciti, secondo le ben identificate lobby che hanno voluto portare la proroga da sei mesi a tre anni, non dovrebbe entrare in vigore mai. La sperimentazione sugli animali è dannosa e superata, specialmente negli ambiti di cui l’emendamento tratta. Noi componenti dell’Intergruppo non faremo sconti e ci opporremo sempre al prevalere di una visione antiquata ed ottocentesca della ricerca, che ostentatamente ignora la disponibilità di metodi alternativi ai test in vivo”.

Milano, 18/02/2022 – GC

3 pensieri riguardo “PROROGA ESPERIMENTI DELLE SOSTANZE D’ABUSO SUGLI ANIMALI: UNA DECISIONE INACCETTABILE

  • Sandra Tomboloni

    Grazie radio vegit che si occupa dei diritti di chi voce non ha ,o ,viene sofficata nell egoismo e nell indifferenza umana, ,grazie per aver a cuore la vita degli animali e della natura tutta, ,fortunata io che vi ho trovato
    grazie Sandra

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