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NETFLIX: MA ERA PROPRIO NECESSARIO?

Nel 1997 nasceva Netflix, una piattaforma di contenuti a pagamento di vario genere che, in pochi anni, ha ottenuto un successo planetario mantenendo viva l’attenzione dei suoi iscritti con un parco di intrattenimenti sempre variegato e interessante.

La serie di Netflix contestata.

Ma cosa ha proposto Netflix Italia che ha fatto indignare ed inorridire il web? In questi giorni ha pubblicato una serie televisive sulle avventure al massacro di Steve Rinella; basterebbe anche solo vedere il trailer per restare scioccati dalle immagini trasmesse.

Quale valore educativo può portare la visione di scene cruente e crude come l’uccisione di animali innocenti, sgozzati, smembrati con carcasse in primo piano e il tutto fatto impunemente davanti alle telecamere, tra risate inudibili e leggerezze incomprensibili?

Aderite alla petizione di Oipa

Il protagonista di questa famigerata serie tv Steve Rinella afferma “vivo per cacciare e caccio per vivere, nella foresta ti viene fame ma non fame di cibo ma fame di cose, di azioni che a casa ti spaventerebbero”. Nella serie tv arrivata già alla nona edizione (già solo questo farebbe urlare chiunque), vediamo come Rinella, non solo si diletti nel cacciare, sparare, uccidere, catturare e sgozzare le sue prede senza vergona alcuna, ma lo vediamo anche impegnato in cucina, a tagliare, sobbollire, rivoltare pezzi di carne appartenenti a creature che fino a poco prima vivevano serenamente nel loro ambiente.

Conoscete la piattaforma Veg Movies?

Sono tante le domande che nascono dalla visione di queste immagini. “Cosa arriva nella testa del pubblico? Come si può trarre divertimento (perché ricordiamoci che la caccia è ancora definita “sport”) da simili azioni sanguinarie? Come si può godere della morte altrui?

Netflix che intitola la serie tv “il carnivoro”, osa definire Rinella un “cacciatore”, un “cuoco” e udite tutti…un’ “ambientalista”.

Personalmente sono offesa, amareggiata e profondamente addolorata nel vedere che si cerchi  audience  con scempi simili. E’ deplorevole e aberrante la divulgazione di una così profonda inutilità.

Abbiamo un’altra idea di “amore per la natura” – Foto di homecare119 da Pixabay

Oipa – Organizzazione Internazionale Protezione Animali scrive :” In ogni puntata, la bellezza della natura nelle regioni più affascinanti e remote del mondo, è stroncata da immagini di morte, sofferenza e crudeltà verso poveri animali innocenti, il tutto condito da risate e divertimento. La docu-serie, è dannosa, nociva e altamente diseducativa perché invece di insegnare il rispetto per la vita dei nostri amici animali ne celebra la morte su un piatto pronto in tavola”.

Oipa attraverso una petizione chiede a Netflix Italia di chiudere immediatamente la trasmissione de “il carnivoro” dalla loro programmazione streaming.

Una petizione e un pensiero che non solo appoggiamo e condividiamo ma per il quale chiediamo al web di contribuire attraverso la raccolta delle firme di tutti. Ecco dove aderire.

Un uomo è morale solo quando considera sacra la vita come tale, quella delle piante e degli animali altrettanto di quella dei suoi simili e quando si dedica ad aiutate ogni vita che ne ha bisogno.

Albert Schweitzer

AqvaVera – RV – Set 20

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