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ZOOLOGIA ABITATIVA – BIBLIOVEG.IT

“Zoologia abitativa” è una collana di poesie ed è il titolo stesso a suggerirne la struttura e il contenuto.

Zoologia abitativa” è una collana di poesie ed è il titolo stesso a suggerirne la struttura e il contenuto.
Nel libro la presenza di umani e non umani è posizionata in abitazioni che possono essere, per l’uno e per l’altro, luogo di rifugio, di ospitalità, di nascita, di morte. La struttura del libro è proprio quella delle abitazioni.

La recensione di Zoologia abitativa

Legati i maiali vs Zoologia abitativa

Con il libro Legati i maiali (Marco Saya edizioni 2020) Teodora ha cercato di accompagnare lettrici e lettori dentro le stanze chiuse di un allevamento e di un mattatoio, svelando le crudeltà che vivono gli animali sfruttati dall’essere umano. In Zoologia Abitativa (Arcipelago Itaca 2023) si tratta di attraversare altre soglie di altre stanze, diverse. Gli animali presenti in questo libro sono sempre sulla soglia, condivisa con la vita degli umani. Vite nascoste di insetti e anziani morenti, di pesci rossi chiusi in una palla di vetro e di bimbe con le ossa fragili più di quel vetro. Vite che crescono negli angoli delle nostre case e sguardi che si sovrappongono. Ogni animale è un totem, una guida, una vita da osservare osservando la propria esistenza.

Teodora Mastrotoraro

Drammaturga, poetessa e attivista antispecista è nata a Trani nel 1979, vive a Roma. Ha pubblicato due raccolte di versi, Afona del tuo nome (La Vallisa, 2009), tradotta dal poeta americano Jack Hirschman con il titolo Can’t voice your name (CC. Marimbo, 2010), e Legati i maiali (Marco Saya, 2020), finalista al Premio Arcipelago itaca 2020 per la sezione raccolte inedite, vincitrice del Premio Speciale del Presidente di giuria al concorso Bologna in Lettere 2021, segnalata al Premio di poesia e prosa Lorenzo Montano 2021. La sua nuova raccolta di versi, Zoologia abitativa, ha ricevuto la segnalazione al Premio di poesia e prosa Lorenzo Montano 2022, per la sezione libro inedito. Le poesie Carne e Gabbia sono state pubblicate nella rivista di critica antispecista Liberazioni (n. 50, 2022). Il racconto Il Mattatoio è stato pubblicato sul magazine radicale internazionale Menelique. Il monologo Il riflusso (dalle reali testimonianze dei lavoratori dei mattatoi) è stato pubblicato su Liberazioni (n. 51, 2022). È inoltre presente nel volume collettivo, tutto al femminile, Bestie — femminile animale (Vita Activia Nuova APS 2023).


Tra i suoi spettacoli: A pelle è figlio di Apollo. Ciò che conta è la carne (Festival Filecenza-Libri Sotto gli alberi), Le pareti di Antigone (Festival Internazionale di Andria Castel Dei Mondi), Delirio registico (Roma Fringe Festival), La seconda stanza (Festival delle donne e dei saperi di genere), A Senza nome (col patrocinio di Amnesty International Italia e dell’Associazione nazionale Antigone, Arci Puglia, Artisti 7607), Felicia – Frammenti di Felicia Impastato, Inumanimal (vincitore al Festival delle Arti Luccica come Miglior Atto Performativo), Rape Rack – Asse da stupro. Concerto scenico.

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Milano, 23/02/2024 – GC

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