AMBIENTENEWS

HAARLEM DICE STOP ALLA PUBBLICITA’ DELLA CARNE

E’ Haarlem la prima città al mondo a vietare le pubblicità di prodotti carnei – Articolo di Alessandra Tedeschi

Ad Haarlem, capoluogo di provincia dell’Olanda Settentrionale, dal 2024 saranno vietate le affissioni pubblicitarie che invitano a consumare prodotti a base di carne.

Obiettivo del divieto è contrastare gli effetti devastanti degli allevamenti sul clima.

Questo quanto riportato in un articolo pubblicato su Wired. Ma la notizia sta rimbalzando su ogni quotidiano e social.

Haarlem Olanda

Haarlem prima città al mondo

Haarlem, città di 160.000 abitanti situata a ovest di Amsterdam, sarà la prima città al mondo a vietare la pubblicità di prodotti a base di carne in tutti gli spazi pubblici. La pubblicità non sarà consentita sui mezzi pubblici, sulle pensiline o sugli schermi degli spazi pubblici della città.

Tutti luoghi dove abitualmente vengono affissi quei cartelloni pubblicitari che, per il grande afflusso di persone, sono destinati ad avere la massima visibilità. Il divieto di pubblicizzare carne entrerà in vigore dal 2024.

Immancabili le proteste delle aziende della carne, preoccupate per le conseguenze economiche del divieto.

La buona politica del Governo olandese

A portare avanti la proposta del divieto di pubblicità della carne è stata Ziggy Klazes, consigliera per GroenLinks – Sinistra Verde

“Non possiamo dire alle persone che c’è una crisi climatica e incoraggiarle ad acquistare prodotti che fanno parte del problema” – Ziggy Klazes

Il Governo olandese sembra essere particolarmente attento agli effetti del cambiamento climatico e particolarmente sollecito nell’attuare concrete misure di contrasto. In particolare, il Governo sta spingendo molto per la riduzione del consumo di carne e per la riduzione degli allevamenti di bestiame. Oltre a prevedere il divieto di pubblicità della carne dal 2024, il Governo, al fine di dimezzare la concentrazione di azoto nei terreni e le emissioni di gas, ha previsto il taglio di un terzo del totale dei capi di bestiame entro il 2030.   

L’impatto ambientale degli allevamenti   

Secondo diversi studi riportati anche dall’Organizzazione delle Nazioni unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao), le emissioni di gas serra dovute agli allevamenti di bestiame sarebbero pari a circa il 14,5% di tutte le emissioni di CO2 dovute agli esseri umani.

Gli allevamenti sono inoltre causa di deforestazione, posta in essere per far spazio ai pascoli e alle coltivazioni di soia utilizzata per foraggiare gli animali allevati. E sono causa di perdita di biodiversità. Insomma, un impatto ambientale devastante quello degli allevamenti, che va fermato anche e soprattuto con azioni politiche, oltre che con scelte consapevoli dei singoli cittadini.

Spingere per cambiare il nostro sistema alimentare è un dovere della politica. Strategie simili a quelle messe in atto dalla città di Haarlem dovrebbero essere prese come esempio a livello europeo il prima possibile.

Alessandra Tedeschi

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Milano, 09/09/2022

Un pensiero su “HAARLEM DICE STOP ALLA PUBBLICITA’ DELLA CARNE

  • Fantastico! Giustissimoa decisione quella presa nella città di Haarlem in Olanda spero davvero che iniziative di questo genere si moltiplichino in tutto il mondo, non solo per far fronte ai cambiamenti climatici, ma anche (io direi soprattutto) per un mondo più giusto ed etico nei confronti degli animali.

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