MUSICAVIDEO

Muri Rosa Cuore Nero

Il primo concept album di Alice Olivari

Il 5 aprile 2025 è stata una data importante per la vulcanica cantautrice Alice Olivari della quale conosciamo bene, oltre il suo lato artistico, anche quello di attivista antispecista. Un data importante, dicevamo perché è uscito sui digital store e in cd fisico Muri Rosa Cuore Nero, il suo primo concept album.

Muri Rosa Cuore Nero è un album introspettivo, che esplora i luoghi più profondi della mente in un viaggio che parte dal tunnel oscuro di sé, passando dalla ricerca continua della giustizia e della serenità, fino alla luce.

L’album

L’album è composto da dieci tracce, tra cui due intro che lo dividono in due capitoli.
1) Tunnel (intro) – 2) Blu – 3) Buio – 4) Muri Rosa Cuore Nero – 5) Hikikomori – 6) Utopia – 7) Chaos (intro) – 8) Sold out – 9) La Revolución feat. Valentina Rubini e Lotta – 10) Luce
Ma entriamo un po’ più nel dettaglio delle tracce che compongono Muri Rosa Cuore Nero conoscendole una per una.

1 – Tunnel
Tunnel, la prima delle due intro presenti nell’album, è un mix di sintetizzatori su cui sono incisi solo dei sospiri, per poi chiudersi in un urlo. Le sensazioni che immediatamente si percepiscono sono di paura, ansia e voglia di fuga.

2 – Blu
Blu, brano di genere pop con sonorità elettroniche, parla di sensazioni e sentimenti quali la paura, il panico, l’ansia.
“Il blu, inteso come colore, viene associato alla malinconia e ad uno stato d’animo molto intimo e personale da cui deriva anche il termine “blues”, genere musicale che nasce dai canti di sofferenza degli schiavi di origine africana che venivano sfruttati nelle piantagioni degli Stati Uniti d’America.

Blu come titolo credo che renda bene il senso per un testo per me così reale e visivo” spiega la cantautrice. “Chi ha vissuto un attacco di panico penso possa capire molto bene il significato del brano.”

Il videoclip sul canale YouTube dell’artista comincia ambientato in un luogo abbandonato dove la protagonista, Alice, fugge da qualcuno che non compare mai, oppure da se stessa, fino a cadere nel vuoto con un effetto speciale. Qui comincia la traccia Blu ambientata in un luogo chiuso e buio da cui l’artista cerca di scappare, il tutto contornato da scene glamour, fasci di luce blu e glitter.

3 – Buio
Buio, brano di genere pop con sonorità elettroniche che sfociano nella Drum and Bass, parla della salute mentale e più precisamente della depressione.

“Tempo fa ho visto un video che girava sui social che mirava a sensibilizzare sul tema della salute mentale, in particolare sul suicidio” commenta Alice “e mi ha colpita molto perché conosco da vicino questa malattia. La depressione, che se non affrontata porta poi al suicidio, è una malattia subdola perché, come mostrato bene nel video, le persone che poi si tolgono la vita sono quelle che mai nessuno sospetterebbe. Avevo già abbozzato un testo che parlava di questo, una parte della melodia risale addirittura al 2018 che conservavo nei memo vocali del telefono, ma non avevo mai avuto il coraggio di sviluppare la canzone. Credo che si trovi la forza di parlare di depressione nel momento in cui se ne esce o comunque si sa come gestirla.

Sono andata in studio dal mio produttore Robin Marchetti e così è nata Buio.”

“Penso che la salute mentale sia ancora davvero poco considerata rispetto alla salute fisica, per me era davvero importante parlarne. Quello che io chiamo “mantra” all’interno del testo, ossia “domani sarà meglio”, è ripetuto in modo quasi ossessivo per concludersi con “chiedi aiuto che è meglio”, perché farsi aiutare in certi casi può essere davvero vitale e spero che la mia musica possa essere d’aiuto a chi ne ha bisogno.”

4 – Muri Rosa Cuore Nero
Muri Rosa Cuore Nero è il singolo che dà il nome all’album. Con sonorità power pop, il brano parla dell’esistenza con uno stato emotivo che evolve dall’inizio alla fine.
Anche i ritornelli hanno un testo sempre diverso. Si parte da un’atmosfera triste in cui si pensa di non esistere fino al punto di non voler più vivere, per poi evolversi con una presa di coscienza passando dal coraggio e dalla fiducia, fino alla consapevolezza di esistere.
“Il finale positivo in cui si arriva alla consapevolezza di esistere è però sussurrato perché esistere può fare paura, e da qui si aggancia il brano successivo, Hikikomori” spiega la cantautrice.
“Ricordo ogni momento di quel giorno in cui l’ho scritta sdraiata sul tappeto della cameretta. Stavo malissimo. Poi, più scrivevo e più guarivo. È stato dolorosamente magico attraversarmi per capirmi ancora un po’ e poi vomitare tutte le parole sul foglio.”

5 – Hikikomori
Gli Hikikomori, termine giapponese, sono le persone che decidono di ritirarsi dalla vita sociale per un lungo periodo, rinchiudendosi nella propria casa ed evitando il contatto con il mondo esterno.
Seguendo il concept dell’album, ora siamo nella fase in cui ci si chiude in casa e nella propria solitudine in un “universo parallelo” che sembra migliore della realtà che c’è fuori.
Se prima, citando Blu, il cervello era il peggior nemico, ora ci si rifugia in esso creando una “prigione dorata” rifiutando tutto quello che c’è fuori che sembra spaventoso.

6 – Utopia
Utopia è un brano lento e sognante, a tratti malinconico, dove predomina la voce accompagnata dal pianoforte.
La voglia di lasciarsi tutto alle spalle e scappare con la persona amata verso una realtà perfetta fa nascere il testo della canzone.
“Il titolo è anche un omaggio in ricordo di Utopia, un’agnella liberata poco prima di Pasqua da un mattatoio vicino a Viterbo da un gruppo di attivistə e che è diventata il simbolo di quello che vogliamo non essere più un’utopia” racconta la cantautrice.
La canzone esprime un sogno senza violenza, lontano dalla sofferenza, della forza nella debolezza e della volontà di renderlo realtà.

7 – Chaos
Chaos è il secondo intro che, all’interno dell’album, segna l’inizio di un nuovo capitolo: la lotta.
Con sensazioni di paura ed inquietudine, “ora siamo nella fase della consapevolezza che quello che ci circonda non ci piace e abbiamo la forza di lottare per quello che crediamo giusto” racconta la cantautrice.

8 – Sold Out
Sold Out, che tradotto letteralmente dall’inglese sta per “esaurito”, parla dell’essere esausti delle regole che la società impone.
“Non hai una laurea? Vali poco. Sei una donna e non vuoi avere figli? Non vali niente. Ti hanno stuprata? Se non portavi una gonna così corta magari non succedeva” aspramente commenta Alice citando il testo del brano.
“Non scherzavo quando nel testo ho scritto “col fegato a pezzi scrivendo di getto” perché non se ne può più di vivere in una società così marcia e piena di stereotipi”. La canzone è un chiaro manifesto di ribellione.

9 – La Revolución – Con l’artista climatica Lotta e la rapper Valentina Rubini, parla di antispecismo, sfruttamento animale, giustizia climatica e lotta femminista intersezionale.
Scritto sulla falsariga di Cuori Liberi, brano pubblicato nel 2023 da Alice Olivari e Valentina Rubini per parlare della tragedia di Sairano dove nove maiali sono stati uccisi nonostante le proteste degli attivisti e delle attiviste manganellati dalle forze dell’ordine, questo brano vuol diventare un grido di ribellione e un inno per chi dice un convinto “no” al nostro sistema insostenibile.


“Ho fortemente voluto che in questo brano così forte partecipassero due artiste che stimo molto e che, come me, sono anche attiviste, per l’unico featuring dell’album che parla in modo molto convinto di antispecismo” dichiara Alice.

“Forse non è un caso che sia proprio la traccia nove, come il numero di maiali assassinati, a parlare ancora una volta di antispecismo. Nella prima strofa i Cuori Liberi sono citati come diamanti che brillano lontani, che sta a significare che il loro ricordo non svanirà mai come le stelle nel cielo. L’evento di Sairano è stato per me estremamente traumatico e ho capito che avevo solo un modo per salvarmi: chiudermi in studio e tirare fuori tutto quello che avevo nella testa.”

“L’antispecismo è la forma più alta di cura e amore per il nostro Pianeta che possiamo esercitare” dichiara l’artista climatica Lotta. “Si sente spesso dire che dovremmo concentrarci di più sulle persone, su problemi più urgenti come la guerra, la fame, senza capire che è tutto strettamente connesso: scegliere l’antispecismo significa lottare anche per tutto il resto.”

“Sono felice di avere collaborato con due artiste come Lotta e Alice Olivari, in questo brano che parla di resistenza antispecista ma anche di femminismo e patriarcato, accomunando lo sfruttamento generalizzato delle “femmine” di ogni specie. Penso che, in questo momento storico, le voci di donna nell’arte e nella lotta siano fondamentali per portare avanti la Rivoluzione” conclude Valentina Rubini.

La Revolución vuole dare uno schiaffo su molti fronti: si parla di sfruttamento animale, ma anche di giustizia climatica e di lotta femminista intersezionale, citando Non Una Di Meno. “A far l’amore da Trieste in giù”, citazione della Carrà nella prima strofa, si riferisce alla superficialità con cui la società si è abituata a vivere senza porsi domande su cosa sia giusto e cosa sbagliato, se sia normale mangiare gli animali quando questo significa la loro morte, l’avvelenamento del pianeta e del proprio corpo.
Le grafiche del brano sono in collaborazione con 269 Libération Animale, che organizza in tutta Europa blocchi dei mattatoi e liberazioni di animali da contesti di sfruttamento e morte. “E se le brave ragazze fanno quello che vuoi / Quelle cattive le trovi a bloccare i mattatoi”

10 – Luce – Luce, l’ultimo brano dell’album, parla di guarigione e di speranza.
Con sonorità sognanti nelle strofe e grintose nei ritornelli con un salto di tonalità sul finale, chiude con una nota speranzosa il lavoro di Alice Olivari.
“Ho immaginato questo testo come se “la me adulta” parlasse dolcemente con “la me bambina”. Se guarisce lei guarisco anch’io.”
Si parla anche di equilibrio, riferendosi a quello mentale, e di ascoltare se stessi, elementi fondamentali per trovare la via verso la giustizia e la serenità.
“Penso che sia un testo molto consapevole e positivo. La luce non l’abbiamo ancora raggiunta davvero, ma ce lo auguriamo, lottiamo per raggiungerla e almeno la vediamo in fondo al tunnel” sorride la cantautrice.
D’impatto è il finale del brano, con le parole “E canto / fino a quando non cambierà il mondo / finche non sarà luce tutto intorno a me”, dove si fermano tutti gli strumenti musicali lasciando spazio alla voce principale sostenuta da una parte corale. “Sarebbe bello che molti più artisti usassero la propria voce per cantare di tematiche importanti” conclude Olivari.

Muri Rosa Cuore Nero – Il Tour 2025

Muri Rosa Cuore Nero è anche un tour. Un Tour benefico a sostegno dei santuari.
“Da sempre cerco di sensibilizzare le persone con la mia musica”. Così nasce l’idea di Muri Rosa Cuore Nero Tour 2025 che comprenderà 18 date in tutta Italia, da nord a sud. La data zero si è tenuta il 13 aprile a Brescia al Brixia Forum, al Chimera Veg Fest.

Il tour ufficiale itinerante a sostegno di 21 santuari di animali liberi parte il 16 maggio è si conclude l’8 giugno allo Spazio Illich a Brescia.
Il tour è in collaborazione con tutti i santuari, ha lo scopo di promuovere il progetto artistico della cantautrice, ma anche quello di far scoprire a più persone possibili le realtà dei santuari e di supportarli economicamente.

Gli eventi si svolgeranno all’interno dei santuari dove è possibile, oppure in location pensate ad hoc.
Ogni evento è organizzato singolarmente. Non mancherà la visita al santuario per conoscere gli animali e un momento di convivialità con cibo vegan.

“Io e il mio team lavoriamo a questo progetto da parecchi mesi e quando abbiamo cominciato a proporre l’iniziativa abbiamo visto fin da subito molto
entusiasmo e disponibilità da parte dei gestori dei santuari. Per me è un sogno che si realizza.”

Date in aggiornamento

Chi è Alice Olivari

Alice Olivari, cantautrice bresciana classe 1993, è un’artista dalla personalità poliedrica con l’urgenza di raccontare l’esplorazione
dell’essere nella sua profondità e complessità.

Con grinta e malinconia, entusiasmo e dolore, nei suoi testi sono spesso trattate tematiche sociali riguardanti l’essere umano, gli animali e l’ambiente con l’intento di sensibilizzare e non smette di raccontare quanto un mondo migliore sia possibile.

Si avvicina al mondo della musica all’età di 18 anni e, dopo aver studiato da diversi insegnanti di canto, si trasferisce a Milano diplomandosi all’accademia M.A.S. a giugno 2017. Nel 2019 partecipa a The Voice Of Italy su Rai 2 ottenendo in pochi giorni dalla pubblicazione più di un milione di views su YouTube. Nel 2021 partecipa ad X-Factor Romania raggiungendo i Bootcamp.

Nel 2023 si esibisce imitando Lady Gaga a Tali e Quali su Rai 1.

Nel 2019 pubblica il suo primo singolo Ora Tocca A Me su tutti i digital store, seguito da Tornare Indietro nel 2020.

Nel 2022 pubblica i singoli Fake, Mappe e Indelebile e nel 2023 Neurone, Volo e Cuori Liberi.

Nel 2024 pubblica Buio, Blu e Utopia, tre singoli estratti dal suo primo concept album dal titolo Muri Rosa Cuore Nero uscito ad aprile 2025.

L’artista lancia il Muri Rosa Cuore Nero Tour 2025 con 18 date in tutta Italia.

Link multiplo:
https://beacons.ai/aliceolivari? fbclid=PAAaZhNLRdTDlilTeXuscsjpBwuwLLaZSULaZ- kGOPq2Eu4Pm5EYEYy3V7WU8

Info da comunicato stampa ufficiale

Milano, 01/05/2025 – Grazia Cominato

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *