CEREALI E PSEUDO CEREALI NON HANNO PIU’ SEGRETI CON GIULIA
E’ un onore avere a bordo di MangiaVeg.it anche Giulia Giunta, che da anni pubblica le sue ricette su La Mia Cucina Vegetale, a lei abbiamo affidato il compito di occuparsi di cereali e pseudo cereali… soprattutto di pseudocereali perché se ne sente tanto parlare, ma nessuno li conosce a fondo e tanto meno sa come cucinarli.
Vale la pena fare amicizia con gli pseudo cereali perché sono pieni di proprietà benefiche. Proprietà che Giulia ci presenterà puntata dopo puntata e che non manca di esaltare durante uno dei suoi tanti corsi di salute alimentare che tiene per la FunnyVeg Academy, di cui ne è una delle docenti.
Note: La rubrica è composta da più puntate, l’articolo viene automaticamente aggiornato ad ogni nuova puntata. In prima posizione la ricetta più recente.
AMARANTO AL PESTO DI AGRUMI DI GIULIA
Tempo di preparazione: 35/40 minuti
Grado di difficoltà: facile
Utensili: Setaccio per la farina oppure colino a maglie molto strette, Pentola con coperchio, Mixer o tritatutto

Ingredienti per 4 persone:
- 1 l di brodo vegetale
- 1 arancia medio piccola bio
- 280 g di amaranto
- 1 limone bio
- 1 cuore di finocchio (100 g circa)
- 1 decina di capperi sotto sale
- 40 g di mandorle
- 1 mazzetto di finocchietto
- olio evo qb
- sale qb
Procedimento
- Sciacquate l’amaranto in un setaccio per la farina o un colino a maglie molto strette.
- Mttetelo in una casseruola con un litro abbondante di brodo vegetale. Coprite e cuocete a fuoco lento, ci vorranno circa 35/40 minuti.
- Nel frattempo frullate le mandorle in un mixer fino a ridurle a granella, quindi aggiungete un po’ di scorza grattugiata d’arancia e di limone, gli spicchi dell’arancia a pezzetti, il finocchio a pezzetti, un cucchiaio di succo di limone, i capperi ben sciacquati e il finocchietto.
- Versate due cucchiai d’olio e frullate fino a ottenere un pesto cremoso. Aggiustate di sale.
- Quando l’amaranto è cotto scolatelo e conditelo con il pesto.
- Servite subito decorando con scorzette o spicchi d’arancia o limone e rametti di finocchietto.
QUINOA CON BROCCOLI E FINOCCHI DI GIULIA
Tempo di preparazione: 35/40 minuti
Grado di difficoltà: facile
Utensili: Setaccio per la farina oppure colino a maglie molto strette, Pentola con coperchio, Mixer o tritatutto
Ingredienti per 4 persone:

- 280 g di quinoa
- 260 g di broccoli + 4 cimette per la decorazione
- 200 g di finocchi
- 900 ml d’acqua
- 1 scalogno grande o 2 piccoli
- 1 cucchiaino di semi di finocchio leggermente pestati al mortaio
- 1 bustina di zafferano (opzionale)
- finocchietto o barbe verdi di finocchio per decorare
- olio evo qb
- sale qb
Procedimento:
- Portate a bollore 900 ml d’acqua con un cucchiaio raso di sale e tuffatevi i finocchi e i broccoli che avrete preventivamente tagliato a pezzetti piccoli.
- Lasciateli sobbollire senza coperchio per pochi minuti quindi prelevateli con una schiumarola.
- Tuffatevi poi le quattro cimette intere e sbollentatele per un minuto. Scolatele e mettetele da parte.
- Misurate 800 ml di brodo di cottura delle verdure e versatelo in una casseruola insieme alla quinoa precedentemente sciacquata sotto l’acqua corrente in un colino a maglie strette. Coprite e lasciate cuocere per assorbimento a fuoco lento senza mescolare fin quando la quinoa sarà cotta e il brodo asciugato.
- Nel frattempo rosolate lo scalogno tritato in una padella con un po’ d’olio e i semi di finocchio, quindi unitevi le verdure sbollentate e fatele insaporire per un paio di minuti. Se volete potete aggiungere lo zafferano sciolto in una tazzina con poca acqua calda.
- Versate nella padella la quinoa cotta e amalgamate bene.
- Impiattate decorando con le cimette di broccolo, il finocchietto e un filo d’olio evo a crudo.
PIZZA DI MIGLIO CON RAGU’ DI NOCCIOLE DI GIULIA
Tempo di preparazione: 1 ora circa
Grado di difficoltà: medio facile
Utensili: Colino a maglie strette, Pentola con coperchio, Padella, Frullatore a immersione, 2 teglie da 24 cm
Ingredienti per 2 teglie rotonde da 24 cm
Per la pizza

- 250 g di miglio
- 750 g di brodo vegetale
- timo fresco e origano secco qb
- 2 manciate di rucola
- olio evo qb
- sale qb
Per il ragù
- 100 g di nocciole tostate
- 200 g tra cipolla, carota e sedano pesati puliti
- 2 foglie di alloro
- 250 g di passata di pomodoro
- 300 g di acqua o brodo vegetale
- ½ cucchiaino di rosmarino fresco tritato
- sale qb
- olio evo qb
Procedimento
- Sciacquate bene il miglio sotto l’acqua corrente tiepida in un colino a maglie strette quindi mettetelo a cuocere insieme al brodo vegetale per assorbimento, con coperchio e a fuoco lento.
- Quando (dopo 15-20 minuti) sarà cotto e il brodo completamente asciugato, frullate rapidamente per ottenere una polentina compatta. Aggiustate di sale e insaporite con il timo e l’origano.
- Stendete l’impasto sulle teglie ricoperte di carta forno spennellata d’olio evo, aiutandovi con le mani leggermente inumidite, e cospargete sulla superficie un po’ d’olio evo. Infornate a 200° C per venti minuti.
- Capovolgete la pizza aiutandovi con un piatto piano (come si fa per la frittata) e cuocete anche dall’altro lato per dieci minuti.
- Preparate il ragù stufando in padella con un cucchiaio d’olio evo la cipolla, il sedano e la carota tagliati a dadini, le foglie d’alloro e un pizzico di sale. Poi aggiungete le nocciole tritate grossolanamente al mixer e mescolate per far insaporire.
- Versate la passata di pomodoro e l’acqua o il brodo e lasciate bollire a fuoco lento con coperchio per 20-25 minuti fino a quando il tutto si sarà ben ristretto. Aggiustate di sale e insaporite con il rosmarino.
- Distribuite il ragù sulla base della pizza ancora calda e completate con la rucola e un filo d’olio evo.
SORGO MULTICOLOR
Difficoltà: semplice
Tempo di preparazione: 1 ora circa (escluso tempo di ammollo e marinatura)
Ingredienti per 4 persone

- 300 gr di sorgo decorticato
- 600 gr di cavolo cappuccio viola pesato bollito
- 250 gr pomodorini rossi, verdi e gialli
- 200 gr di tofu al naturale
- 1 limone
- 1 spicchio d’aglio
- 2 cucchiai di yogurt di soia al naturale (60 g circa)
- sale alle erbe ed erbe aromatiche a piacere (basilico, prezzemolo, erba cipollina, finocchietto)
- olio evo e sale
Procedimento
- Mettete il sorgo in ammollo per circa due ore e fate marinare il tofu tagliato a cubetti piccoli con un cucchiaio d’olio, uno di succo di limone, il sale alle erbe e lo spicchio d’aglio privato dell’anima interna.
- Tagliate il cavolo a pezzettoni e mettetelo in una casseruola con un litro e mezzo d’acqua fredda leggermente salata. Bollitelo a fuoco basso con coperchio per circa venti minuti, quindi scolatelo conservando il brodo di cottura.
- Pesate 200 grammi di cavolo cotto (il resto usatelo per altre preparazioni) e frullatelo con un frullatore a immersione insieme allo yogurt di soia e poco succo di limone, aggiustando a piacere di sale e di acidità.
- Sciacquate il sorgo e cuocetelo con coperchio per assorbimento in 800 grammi di brodo di cavolo, finché il brodo si sarà asciugato e il cereale cotto.
- Saltate i cubetti di tofu in padella con tutta la marinatura fin quando diventeranno croccanti e leggermente dorati.
- Eliminate l’aglio. Condite il sorgo con il tofu, i pomodorini a pezzetti, le erbe, della scorza di limone grattugiata e un filo d’olio, servendolo tiepido insieme alla salsa. È buono anche freddo.
Buon appetito.
Milano, 27/09/2020